Addio tetta!

Quando al corso pre-parto ci dicevano che allattare sarebbe stato faticoso, io, panzuta quasi mamma in preda agli ormoni, pensavo si sbagliassero. Non vedevo l’ora di tenere la mia piccolina tra le braccia per nutrirla.. Di latte, di amore, di me.. Cosa poteva esserci di così faticoso???? Poi ho allattato Aurora per 11 mesi e 18 giorni e ho capito.

La nostra prima poppata

 E’ vero. Allattare al seno è faticoso. Eppure, mai, neppure per un momento, neppure durante i mesi (sì, mesi!!!!!!!!!!) in cui ho combattuto con le maledette ragadi, ho avuto dubbi. E non tanto perchè credo sia una delle esperienze più emozionanti della vita di una donna, ma perchè niente al mondo sarà mai come il latte di mamma. Sia chiaro, io stessa sono cresciuta a latte artificiale e sono viva e vegeta, ho sempre goduto di ottima salute e sono anche bella e intelligente (ok, ora sto esagerando..). So che ogni donna ha le sue motivazioni e non voglio giudicare nessuno, ma per me allattare al seno la mia cucciola era assolutamente una priorità. E per questo motivo l’ho allattata a richiesta fin da subito e ho proseguito con le poppate fino a una settimana fa.

Ormai da diversi mesi Aurora ciucciava solo più mattina e sera, purtroppo però continuava a svegliarsi un paio di volte per notte e l’unico modo per riaddormentarla era la tetta. Non ha mai voluto il ciuccio e le sue adorate nanne (leggete qui di cosa sto parlando) non erano sufficienti. Avevo parlato anche con la pediatra di questi risvegli e mi aveva detto che era possibile che avesse effetivamente fame. Ma io non ero convinta. Aurora è una mangiona e mi sembrava davvero strano che, nonostante la poppata pre-nanna, avesse ancora bisogno di mangiare anche durante la notte. Ma i tentativi di eliminare queste ciucciatine sono sempre miseramente falliti ed io ero abbastanza disperata. Mi sentivo in colpa per averle dato questo vizio (se di vizio si può parlare), per non essere stata più dura finchè era più piccolina, per non aver insistito abbastanza per farle prendere il ciuccio. Pensavo che saremmo andate avanti così fino ai suoi 18 anni! Così ho deciso. Venerdì 3 ottobre ho preparato la cameretta (fino a quel momento Aurora dormiva in camera con noi), abbiamo portato insieme le sue nanne nel nuovo lettino e la nonna ci ha regalato uno splendido paracolpi rosa confetto. E ho detto basta. Ero pronta a pianti, urla e notti in bianco, ma era arrivata l’ora di imparare ad affrontare i risvegli notturni senza bisogno di ciucciare. Ovviamente, come sempre, Aurora mi ha sorpresa. Solo un paio di pianti, dovuti più che altro alla nuova sistemazione. La notte successiva ha dormito di filato fino al mattino. Miracolo! E così, senza pianti urla e notti in bianco abbiamo detto addio alle poppate notturne. Non mi sembrava vero……………

Superato lo scoglio più grande, pensavo di proseguire con le poppate mattina e sera almeno fino alla prossima visita dalla pediatra (fissata per dicembre) alla quale avrei chiesto consigli per il passaggio al latte vaccino. Ma Aurora non era d’accordo. Mi sono chiesta così tante volte quale fosse il momento giusto per interrompere l’allattamento al seno senza mai trovare una risposta soddisfacente e poi lei, così piccola, ha dettato i tempi migliori, più giusti per entrambe. Ha infatti iniziato a mostrarsi disinteressata verso il seno, mentre ciucciava si distraeva facilmente e la sera dopo pochi minuti si staccava. Ho deciso di ascoltare la mia bimba e il 15 ottobre ho provato a metterla a nanna senza farla ciucciare. Lei non ha fatto una piega. Io mi son fatta un piantino. Piccolo però..

Qualche giorno dopo, al risveglio, le ho proposto un bel biberon di latte (la pediatra alla fine l’ho sentita per e-mail). Ne ha mangiato solo un po’ e ancora oggi non ha preso del tutto confidenza con la novità, ma non ha più cercato la tetta ed io, nonostante un po’ di malinconia per la fine di quei momenti così speciali e solo nostri, sono felice che questo passaggio sia stato così naturale ed indolore.

La nostra ultima poppata

 Il 18 ottobre 2014 abbiamo quindi detto addio alla tetta e bentornate alle bollicine!!!! 🙂

Sara 

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *