Mia cognata è un’estetista. Ogni volta che vado da lei mi riprometto di tornarci più spesso. Perché una coccola, un po’ di relax, quattro chiacchiere e un paio d’ore senza Aurora, ogni tanto, ci vogliono.
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| Ph. +Sara Sacchi |
Poi però ci sono le difficoltà ad incastrare gli impegni di mamma, papà, nonna e zia, i conti a fine mese che non tornano mai e alla fine è già tanto se riesco a fare la ceretta una volta al mese!
Ieri, però, ce l’ho fatta! Fino all’ultimo ho temuto in una febbre da dentino malefico in uscita, in un impegno imprevisto del papà, in una foratura della gomma della macchina della nonna. E invece no. Tutto è filato liscio ed io, finalmente, mi sono concessa una serata tutta per me. Infatti, non solo mi sono regalata un trattamento viso di cui avevo super bisogno, ma dopo l’immane opera di restauro, siamo anche andate a cena e al cinema a vedere le tanto chiacchierate 50 sfumature di grigio.
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| Ph. +Sara Sacchi |
Che dire?? Il film lasciava un po’ a desiderare, ma questo già si sapeva. Jamie Dornan non è figo neanche un decimo del Christian Grey descritto nella trilogia. Però la serata è stata super piacevole! Ci siamo ripromesse di farlo più spesso, ma già so che non sarà così.
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| Ph. +Sara Sacchi |
Ovviamente tornata a casa ho trovato:
– Christian (non Grey, purtroppo) addormentato sul divano
– la gatta affamata che reclamava le sue crocchette
– Aurora che faceva la nanna indossando la tuta anziché il pigiama e una calza diversa dall’altra
– giocattoli sparsi ovunque.
Fine del relax. Bentornata alla realtà..!
Sara