Qualche giorno fa sono stata invitata tramite Instagram a partecipare ad uno scambio di libri per bambini.
Aurora ama “leggere” perciò ho accettato subito di partecipare al book exchange for kids.
Il meccanismo è molto semplice. Ti viene indicato un bimbo a cui inviare un libro adatto ovviamente alla sua età e un secondo nominativo che dovrai a tua volta girare ad altre mamme. A questo punto dovrai cercare sei mamme (o zie, nonne, maestre,…) che abbiano voglia di partecipare e inserire il nome del tuo bimbo come secondo nominativo. Le tue mamme dovranno quindi inviare un libro al bimbo che hai indicato loro e invitare a loro volta sei persone ciascuna che quindi spediranno il libro al tuo bimbo. Se tutto funziona riceverai ben 36 (6×6) libri!!
Mi è sembrato bellissimo scegliere un libro per un bimbo, fargli scoprire una bella fiaba e regalargli un momento di allegria con i suoi genitori. Se poi Aurora avesse ricevuto dei nuovi libri, sarei stata ancora più contenta!
Purtroppo però non tutte la pensano così. Intorno a questa iniziativa si è creato un misto di scetticismo e complottismo (ma davvero pensate che Amazon abbia bisogno di questo?!?!?) e perciò molte mamme (comprese le mie sei) stanno faticando a trovare amiche interessate a partecipare.
Trovo che sia davvero un peccato. E che si perda una buona occasione per insegnare ai nostri bimbi la bellezza di donare senza pretendere nulla in cambio e l’importanza di sapersi fidare, nonostante tutto. Perché è così che devono crescere, fiduciosi. Nelle persone, in loro stessi e nel futuro.
Noi abbiamo voluto crederci. Siamo state felici di sapere che il nostro libro è stato apprezzato e abbiamo accolto con gioia il primo libro arrivato per Aurora.
Se sarà l’unico un po’ ci dispiacerà, ma non per egoismo ma perché vorrà dire che tante mamme non si sono fidate e non hanno voluto proseguire la catena. Peggio per loro. Noi intanto abbiamo un nuovo libro e ci piace un sacco!!!
Sara