Ormai lo sapete. Venerdì ci siamo trasferiti.
Le ultime settimane, come potrete immaginare, sono state super intense e a dir poco frenetiche. Per me e il mio pancione direi massacranti.
Ho cercato però di renderle meno traumatiche possibile per Aurora.
Lei è una bambina con uno spirito di adattamento straordinario. Ciò non toglie che lasciare la sua casa, il posto dove è nata e ha vissuto ogni giorno, avrebbe potuto scombussolarla un po’.
Non appena tutto è stato definito, le abbiamo spiegato che ci saremmo trasferiti, l’abbiamo portata a vedere la casa nuova e, prima del suo arrivo, le abbiamo preparato una super sorpresa!
Una cameretta nuova, con un letto da grandi ad aspettarla!
Il desiderio di dormire nel letto grande ha reso decisamente più semplici i preparativi. Aurora si è mostrata entusiasta di dare una mano e noi l’abbiamo coinvolta il più possibile.
Ci ha aiutato ad inscatolare i suoi libri e i suoi giocattoli ed abbiamo trascorso un intero pomeriggio a selezionare i vestiti da portare con noi e quelli da donare ad amichette più piccole o a chi ne avrebbe avuto bisogno.
Il trasloco è stato così l’occasione, per tutti noi, di lasciare qualche ricordo, che potrà avere nuova vita nelle mani di qualcun altro.
Dopo una prima titubanza, Aurora si è mostrata orgogliosa di regalare i suoi vecchi abiti ad altri bimbi. Ed io mi sono sentita davvero fiera di lei.
Infine, il giorno del trasloco la cameretta di Aurora è stata la prima stanza che abbiamo sistemato. Al mattino ha salutato la sua vecchia casa e alle quattro, di ritorno da scuola, ha trovato tutti i suoi giochi e i suoi vestiti ben organizzati nella nuova camera. E le insostituibili nanne, ovviamente, ad attenderla nel suo letto da grandi!
Aurora era emozionantissima, ha girato tutta casa aprendo ogni cassetto e ogni mobile. Mi ha aiutato a disfare gli ultimi scatoloni e la sera, sfinita, è crollata, trascorrendo serenamente la prima notte nella casa nuova.
Quello che posso consigliarvi se siete alle prese con un trasloco è di coinvolgere il più possibile i vostri bimbi, spiegando quello che sta succedendo e chiedendo loro di darvi una mano, soprattutto a sistemare le loro cose. Sicuramente ci vorrà un pochino di tempo in più a fare gli scatoloni, ma il loro entusiasmo renderà più piacevole e meno traumatico anche per voi il momento del trasferimento.
Sara