Tra qualche giorno si celebrerà come ogni anno la festa della mamma.
Lo ammetto, non vedo l’ora di scoprire che cosa avranno pensato le maestre di Aurora per il classico lavoretto dell’asilo. Mi sono commossa a leggere il biglietto che Aurora ha preparato per il papà il 19 marzo, non oso immaginare la mia reazione adesso che la destinataria sarò io.
Oggi però vorrei provare anche io a fare un piccolo regalo alla mia mamma. A dirle quelle cose che a voce non escono. Quelle cose che abbiamo sempre saputo ma non ci siamo mai dette.
La mia mamma è in assoluto la persona più forte che io conosca. Non è mai stanca. Le sue giornate sembrano durare 48 ore considerando la quantità di cose che riesce a fare.
Lei c’è sempre e c’è sempre stata. Nonostante gli impegni, il lavoro, gli orari impossibili. Non è mai mancata ad una recita, ad una riunione, ad un compleanno. Ricordo come fosse ieri la torta mele e cocco che mi preparava ogni anno. Per me la più buona al mondo. E come dimenticare le nostre sessioni di shopping in cui sceglievo i miei regali?
Certo, ricordo bene anche quanto sia stata severa. Ricordo quante volte non capivo la sua rigidità e invidiavo le mamme delle mie amiche. Abbiamo litigato, spesso. Ci siamo tenute il muso e ci siamo sentite lontanissime.
Poi però sono diventata mamma anche io. E in quel momento ci siamo trovate vicine come mai prima.
Nel momento in cui ha preso Aurora in braccio per la prima volta, io ho sentito che sarebbe stata per lei una nonna meravigliosa. Il pilastro incrollabile che è stato per me.
E infatti hanno da sempre un rapporto speciale. Quando c’è la nonna, per Aurora non esiste nessun altro. E quando devono salutarsi, ogni volta sono lacrime.
Per fortuna al giorno d’oggi grazie alla tecnologia possono restare sempre in contatto, anche a distanza. Le loro conversazioni su Skype sono uno spasso, per non parlare dei messaggi vocali che si scambiano per accordarsi sul menu in previsione di una nostra visita a Torino.
Fortunatamente la nonna ci sente benissimo e può godersi tutte le perle spassosissime della sua nipotina, ma in futuro potrebbe avere un fisiologico calo dell’udito ed in quel caso avere la necessità di una soluzione pensata su misura per lei. Amplifon dal 1950 fornisce ai suoi clienti una formula eccellente, che è la combinazione di distribuzione, applicazione e personalizzazione delle soluzioni acustiche. Attraverso un controllo dell’udito che Amplifon offre gratuitamente in tutti i suoi 550 centri e 2700 punti di assistenza, il cliente potrà ottenere una soluzione acustica personalizzata che gli permetterà velocemente di tornare più in forma che mai. Dal 2 al 14 maggio potrete prenotare il vostro controllo gratuito direttamente sul sito Amplifon oppure contattando il numero verde 800046385.
Sara
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